La meccanica delle vibrazioni studia il comportamento dinamico di sistemi meccanici soggetti a forze variabili nel tempo. In particolare, si concentra sulle “piccole” e “veloci” variazioni di posizione che, eventualmente, si sovrappongono a “grandi” e “lenti” cambi di configurazione tipici dei meccanismi e delle strutture molto flessibili. I termini grande, piccolo, lento e veloce devono naturalmente essere precisati, ma sono qui funzionali a circoscrivere l’ambito di interesse della meccanica delle vibrazioni rispetto alla dinamica dei meccanismi affrontata principalmente nei corsi di Meccanica applicata alle macchine e la statica delle strutture, descritta nei corsi di Scienza delle costruzioni.
Il fondamento della meccanica delle vibrazioni nasce nell’ambito classico della meccanica razionale e si sviluppa secondo tre direzioni: una teorica, una numerica e una sperimentale. Le applicazioni sono distribuite lungo l’intero spettro dell’ingegneria meccanica e, con particolare concentrazione, nell’ambito della meccanica delle macchine, nel automotive, nelle applicazioni navali, in aeronautica e in campo aerospaziale.
La didattica su questo tema si sviluppa in diversi insegnamenti. Alcuni sono integralmente dedicati all’argomento:
- Meccanica delle vibrazioni (CLM Ing. Meccanica, Progettazione e produzione)
- Modellazione e sperimentazione nella dinamica dei sistemi meccanici (CL3 Ing. Meccanica)
Altri affrontano il tema in parti specifiche:
- Meccanica applicata alle macchine (CL3 e CLM Ing Meccanica)
- Costruzioni di macchine (CLM Ing. Meccanica)
- Meccanica del veicolo (CLM Ing. Meccanica)
Docenti
- Luigi Carassale
- Paolo Silvestri
Laboratori
- Laboratorio di dinamica e vibrazioni delle macchine